giovedì, aprile 27, 2017

VCM 2017

Nel Prater
La 34-ema edizione della Vienna City Marathon è ormai storia. Dopo la nevicata di mercoledì in città, il tempo si è un po' aggiustato alla domenica, con sole, basse temperature e un vento quasi sempre contrario molto fastidioso.
È sempre bello partire la domenica mattina presto per portarmi alla partenza ed incontrare solo corridori. La metropolitana era intasata, ma lo stesso sono riuscito a riconoscere qualche amico prima della partenza per gli ultimi saluti prima del via.
La temperatura era quella ideale per le grandi prestazioni, il vento forte, invece, proprio no. Sono partito dal secondo blocco senza particolari problemi ed ho tenuto il mio ritmo con un po' di riserva per i momenti migliori del fine gara, che però non sono mai arrivati. Nella ricerca delle scie sono andato un po' troppo a sprazzi e alla fine le gambe pesanti mi hanno impedito di correre il mio miglior tempo nella maratona di Vienna per un minuto e mezzo finendo in 3h:23', alla mia quinta partecipazione consecutiva. Però dopo due anni filati sopra le tre ore e mezza, con il miglioramento di quest'anno quasi quasi mi è tornata la voglia di continuare con l'allenamento della maratona, anche se gli stimoli per correre contro il tempo non sono mai stati il mio forte.
Col fatto di aver anche partecipato alla staffetta aziendale con il parziale dei primi 15km, ho avuto, oltre alla doppia medaglia, un seguito nel classico locale del Prater.
In ogni modo il dopo gara è stato un tour de force, con visita medica immediata per lo studio scientifico ULTRON e annesso buffet, poi un passaggio al locale Shuttel dei Freunde Des Laufsports con tanto di birra post VCM e alla fine nella Schweizerhaus per concludere in bellezza la giornata.

Il 6 maggio si replica con la maratona del Welsch.



domenica, aprile 02, 2017

Comincia la stagione del Trail: Lindkogel Trail

Prima salita Jubiläumskreuz
Nel pieno della preparazione della maratona di Vienna, ho deciso di aprire una parentesi nella tipologia di allenamento recandomi alla vicina Bad Vöslau per partecipare al Lindkogel Trail, gara di apertura della stagione trail da 32,8km e 1300 metri di dislivello positivo. È stata la mia terza gara in tre settimane, dopo una breve parentesi a Fischament per classici 10km, terminati con un tempo di 43':16"  non proprio brillante come le altre volte.
La prima edizione del Lindkogel Trail ha visto la partenza di oltre 160 trailer, un numero non male, dove il percorso non ha mai lasciato il tempo per trovare un ritmo tranquillo.
Interessante è il fatto che le mie gambe si siano comportate meglio su terreni che quest'anno non ho ancora provato, come le discese e le salite ripide. I problemi maggiori, invece, li ho avuti nel finale, dove le gambe erano bollite, ma anche nelle parti di leggera pendenza, sia in salita che in discesa.

Altra gara dalla navigazione eccellente, dove alcuni hanno accennato a dei problemi di balissaggio, che per me erano inesistenti. Gara passata assieme a Michele dove per lunghi tratti abbiamo condiviso lo stesso ritmo, ma alla fine ero proprio piantato e non sono riuscito a tenere la sua scia, terminando comunque in un ottimo 3h:39':06".
In ogni modo questo è stato solo un assaggio del prosieguo della stagione improntata ancora sull'ultratrail. Nelle prossime settimane, invece, la divisa è quella di finalizzare la preparazione alla maratona di Vienna ormai alle porte.
La classifica finale del Lindkogel Trail si trova qui.

Al traguardo